Il Napoli ritorna in Europa League giovedì sera contro lo Zurigo in un torneo che vuole disputare da favorita e protagonista. Tramontata la coppa Italia e sempre più distante l’obiettivo scudetto rimane la seconda competizione europea l’ultimo trofeo utile raggiungibile. Il cammino per raggiungere Bakù, sede designata per la finale, è lungo e tortuoso ma la squadra partenopea sembra avere le carte in regola per arrivare fino in fondo. Sulla carte, infatti, poche sembrano le compagini in grado di dare il filo da torcere agli azzurri. Chelsea  Arsenal e Siviglia sono le squadre accreditate, insieme al Napol, alla vittoria finale. 

Per giovedì sera Ancelotti ha preannunciato un discreto turnover a partire dalla difesa con un normale avvicendamento tra i pali conOspina al posto di Meret. Infortunato Rui e non ancora completamente recuperato Goulham la fascia sinistra dovrebbe essere presidiata da Hysaj con Malcuit a destra. A centrocampo sembrano prendere quota le chances di partire titolare per Diawara di fianco a Fabian Ruiz con Allan e Callejon a completare la linea mediana. In attacco Milik ed insigne avranno il gravoso compito di perforare la difesa avversaria mettendo quindi una serie ipoteca al passaggio del turno .

La squadra svizzera è una buona compagine, con alcune discrete individualità m a non sembra essere in grado di poter impensierire un Napoli nettamente di un’altra categoria. È fondamentale per i ragazzi di mister Ancelotti mantenere alta la concentrazione e disputare un grande incontro per deliziare la platea dei tifosi che affolleranno numerosi lo Letzigrund stadion.

Arbitrerà l’incontro Mazic a cui il Napoli è legato da ricordi non troppo fortunati, infatti fu proprio il serbo a dirigere la gara di champions terminata con una sconfitta a Londra contro l’Arsenal ed anche la semifinale di ritorno dell’Europa league contro il Dnipro che sancì l’uscita dei partenopei dalla competizione europea.

Francesco Minervino