Dopo il pareggio in campionato a Firenze, il Napoli è atteso dalla delicata trasferta svizzera di Europa League contro lo Zurigo di mister Ludovic Magnin. Nei sedicesimi di finale allo stadio Letzigrund Stadion di Zurigo alle ore 21:00 di stasera, il Napoli ha certamente l’obbligo di fare risultato in svizzera atteso che l’Europa League è l'obiettivo societario dichiarato con l’idea di arrivare in fondo alla competizione continentale. In attesa di rituffarsi nel campionato, che ormai pare segnato dal dominio della vecchia signora, gli azzurri devono concentrarsi esclusivamente sulle coppe, dove finora hanno compiuto un percorso buono sul piano del gioco, nonostante la dolorosa eliminazione dalla Champions.

Lo Zurigo, dal canto suo, riesce ad essere molto temibile sul suo terreno di gioco potendo contare su un pubblico caloroso che spinge il 4-2-3-1, molto organizzato e solido e riesce ad esaltarsi nelle competizione europee; contro gli elvetici è caduto nel girone anche il Bayer Leverkusen. Sempre difficile intuire la formazione che schiererà Ancelotti ma le certezze di Fabian e Milik inducono a pensare che schiererà il solito 4-4-2 con Ospina tra i pali; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly e Ghoulam in difesa; a centrocampo la coppia centrale Allan, Fabian Ruiz con a destra Callejon ed a sinistra Zielinski; in attacco Milik ed Insigne. Vedremo domani a Zurigo un Napoli che dovrà affrontare una prova difficile sia sul piano tattico che mentale, partendo però da una certezza che risponde al nome di Carlo Ancelotti. Il mister certamente apporterà qualche cambiamento tattico continuando però sulla stessa strada finora percorsa che ha portato in campionato ottimi risultati e prestazioni importanti con l’aggiunta della crescita e la valorizzazione di alcuni talenti. 

Gennaro Perna