All' "Emirates Stadium" di Londra si gioca la gara di andata dei quarti di finale di Europa League tra Arsenal e Napoli.  Mister Ancelotti manda in campo Meret; in difesa Hysaj, Maksimovic, Koulibaly e Mario Rui; a centrocampo Callejon, Allan, Fabian Ruiz e Zielinski; in attacco spazio alla coppia Insigne - Mertens.

Partono subito molto forte i padroni di casa che già al quarto d'ora trovano la rete del vantaggio con Ramsey che batte Meret con un gran tiro sul secondo palo. Il Napoli non riesce a rendersi pericoloso ed al 25' l'Arsenal raddoppia con Torreira che ruba palla a Fabian e di sinistro spedisce la sfera in rete. La formazione partenopea accusa il colpo e appare incapace di reagire. L'unica palla pericolosa capita allo scadere sui piedi di Insigne che la spedisce alta sulla traversa.

Nella ripresa la gara cambia volto perché gli azzurri appaiono maggiormente incisivi e riescono a creare più di una buona occasione.  A rendersi pericoloso all'8' è Koulibaly che con un insidioso colpo di testa costringe Cech ad una difficile parata. Sul versante opposto è molto bravo Meret a negare la rete prima a Ramsey e poi a Kolasinac. Al 20' arriva il primo cambio di Ancelotti: dentro Milik che rileva Mertens.  Dopo pochi minuti il Napoli sciupa l'occasione più ghiotta di tutto l'incontro con Zielinski che da buona posizione spedisce la palla sul fondo.  Al 35' è il momento di Younes e Ounas che entrano in campo al posto di Fabian e Insigne.  I minuti finali sono ad alta intensità, tuttavia il Napoli non riesce a trovare il gol dell' 1 a 2 che pure avrebbe meritato. Tra una settimana il match di ritorno al "San Paolo" dove il Napoli dovrà sfoderare una grande prestazione per provare a conquistare la semifinale. 

Simona De Lia