James David Rodriguez Rubio. Detto così, sembra uno sconosciuto qualunque. Invece si tratta di uno dei più forti talenti colombiani di sempre: James Rodriguez. Il quasi 28enne (il 12 luglio è il suo compleanno) trequartista è ormai sulle pagine di tutti i quotidiani sportivi italiani, forse europei e addirittura mondiali. Il motivo è semplice: il Napoli lo cerca. Lo ammicca. Lo seduce. Sommessamente, anche Ancelotti fa altrettanto.

Ma chi è esattamente James Rodriguez? Un predestinato. “El Bandido”, così soprannominato, nasce calcisticamente nell’Academia Tolimense, club del dipartimento di Tolima, in Colombia. Aveva appena 13 anni. Di lui si accorge l’Evingado, club della massima serie colombiana. L’asso di Cùcuta realizza 9 reti in 30 partite, nel biennio con la squadra arancio-verde. Notato dagli argentini del Banfield, non ancora maggiorenne, si trasferisce in un campionato più difficile ed anche qui si pone in evidenza con 10 reti in 50 gare ufficiali. Ed ecco l’Europa che gli si spalanca davanti, sottoforma del Porto. In Lusitania mostra tutti i suoi numeri, con 31 gol in 104 presenze che gli valgono la convocazione nella nazionale maggiore dei “Cafeteros”, con cui partecipa anche ad un mondiale e alla Coppa America. Notato dal Monaco, che anticipa altri grandi club, James approda in Francia dove rimane per una sola stagione, con all’attivo 10 gol in 38 gare, ma poi riceve il richiamo suadente del Real Madrid. Nelle tre stagioni spagnole realizza 36 reti in 110 partite, tanto da finire nel mirino del Bayern Monaco che lo preleva. Ad accoglierlo c’è un certo Carlo Ancelotti, già suo mister al Real Madrid. Coi bavaresi, complice qualche infortunio di troppo, gioca in due anni solo 67 partite condite da 15 gol. Alla fine, il Bayern non lo riscatterà. Ma il suo ritorno al Real potrebbe essere breve, in quanto potrebbe riabbracciare per la terza volta Carlo Ancelotti. Del resto, non c’è due senza tre.

Un sogno realizzabile per i tifosi del Napoli, una grande operazione di mercato da parte del club azzurro, un rinforzo importantissimo per Carlo Ancelotti. Questo sarebbe James Rodriguez. Non importa la collocazione tattica, perché i grandi giocatori trovano sempre un posto in campo.

Vincenzo Perrella