Partenza lanciata per il Napoli che, dopo la lunga interruzione causata dall'epidemia di Covid-19, si gioca in pochi giorni le possibilità di conquistare l'obiettivo che al momento sembra maggiormente alla portata del club di De Laurentiis. Nella semifinale di ritorno del torneo tricolore, fischio d'inizio previsto sabato sera al San Paolo alle ore 21:00, gli azzurri affrontano l'Inter partendo dal successo per 1-0 firmato dal gran gol di Fabian Ruiz lo scorso 12 Febbraio nel primo atto del doppio confronto. Per accedere alla finalissima in programma mercoledì prossimo allo stadio Olimpico di Roma contro la vincente di Juventus-Milan, formazioni che si incroceranno i propri destini stasera all'Allianz Stadium dopo aver impattato sull’1-1 l’incontro disputato al Meazza lo scorso 13 febbraio, i padroni di casa devono vincere o pareggiare.

La sconfitta di misura con l'identico punteggio dell'andata condurrebbe le due squadre alla lotteria dei calci di rigore, visto che il Consiglio Federale ha abolito, per l'edizione in corso, la disputa dei tempi supplementari nella fase decisiva della manifestazione. La necessità dell'Inter di ribaltare la sconfitta del Meazza spingerà certamente i nerazzurri a prendere l'iniziativa nel tentativo di dettare i ritmi della gara ma questa situazione potrebbe rivelarsi vantaggiosa per i partenopei che potrebbero approfittare della situazione per rubare palla e tentare di colpire in contropiede sfruttando le proprie peculiarità in fase di ripartenza.

Per quanto concerne la scelta dell’undici iniziale Gattuso non dovrebbe apportare significative novità all’assetto che gli aveva consentito di risalire la china in campionato prima della sospensione delle attività. Il rientrante Koulibaly dovrebbe rilevare l'infortunato Manolas in quello che dovrebbe rappresentare il cambio di maggior rilievo rispetto all’assetto divenuto ormai abituale e che nel quale Mertens, in fortissimo dubbio, dovrebbe agire da punta centrale con Insigne a sinistra mentre sul fronte opposto Politano prova ad insidiare Callejon. A centrocampo l’inamovibile Demme, pedina fondamentale per l'equilibrio della squadra, dovrebbe essere affiancato dal tandem Zielinski-Fabian Ruiz con Allan pronto a subentrare; in porta Ospina dovrebbe essere confermato al posto di Meret.  

Andrea Addezio