Nell'incontro valevole per la ventiquattresima giornata del campionato di serie A, la quinta del girone di ritorno, il Napoli, settimo in classifica con 40 punti, affronta al Diego Armando Maradona, fischio di inizio previsto domani alle 18:00, Il Benevento, quindicesimo a quota 25. La vittoria inutile contro il Granada ha decretato l'uscita anticipata dall’Europa League dei padroni di casa che, ancora una volta, hanno pagato a caro prezzo il consueto grave errore difensivo che ha definitivamente tagliato le gambe alla squadra che era impegnata nel tentativo di riscattare la pessima prestazione offerta nell'incontro di andata.

Ora i partenopei potranno riversare tutte le loro energie sul campionato, competizione nella quale, dopo aver recuperato tutti i giocatori al momento infortunati, dovranno dare il massimo per riuscire a centrare quel quarto posto che garantirebbe l'accesso alla fase a gironi della prossima Champions League, obiettivo dichiarato della società ad inizio annata. Il calendario non è però ancora benevolo con chi invoca la settimana tipo per poter preparare al meglio l'impegno domenicale perché nelle prossime tre, in attesa che la Lega ufficializzi il 17 Marzo come data del recupero del match con la Juventus, propone ben due turni infrasettimanali.

Indispensabile però reagire alle diverse criticità e iniziare fin da subito a conquistare punti importanti, animati dalla consapevolezza che solo un filotto di risultati utili consecutivi può permettere di recuperare, almeno in parte, il terreno fin qui perduto per i troppi passi falsi commessi. Indispensabile approcciare il match alzando fin da subito il livello di intensità agonistica e imposta l'interruttore della concentrazione sulle soglie più alte al cospetto di una rivale che, a digiuno di vittorie dallo scorso 6 gennaio,  magari non trova con grande continuità la via del gol ma esibisce una notevole organizzazione tattica e domenica scorsa, nonostante abbia giocato in inferiorità numerica per oltre 30 minuti a causa dell'espulsione di Glik, domani assente per squalifica, ha bloccato la Roma sul pareggio a reti bianche.

Fondamentale curare la tenuta della corretta distanza tra i reparti per non concedere spazio tra le linee alle ficcanti ripartenze dei sanniti che partiranno, presumibilmente, con un atteggiamento prudente per poi cercare di innescare la rapidità dei propri contropiedisti. Per quanto concerne la scelta della formazione iniziale appare probabile l’utilizzo del 4-3-3 con il tridente Zielinski-Politano e Insigne mentre , in difesa Mario Rui dovrebbe vincere il ballottaggio con Ghoulam così come Rrahmani che appare al momento in vantaggio come partner di Koulibaly.

Andrea Addezio