Il Napoli in campo alle 18 per provare a recuperare terreno in campionato e ad agganciarsi al gruppo di squadre in lotta per una posizione valida per la prossima Champions League.
Allo stadio Maradona gli azzurri affrontano il Benvento con qualche notizia positiva nella formazione titolare. Ritornano infatti dal primo minuto in campionato Koulibaly e Mertens, recuperi fondamentali in due settori dove il Napoli ha sofferto nelle ultime uscite.

Nei primi 45’ i partenopei controllano la gara con un prolungato possesso palla sempre nella trequarti del Benevento, ospiti che si limitano a difendere con tutti gli effettivi, chiudere ogni spazio e senza provare a ripartire. Con pochi spazi e manovra lenta, la partita viene sbloccata al 34’ grazie alla deviazione proprio di Mertens che da rapace d’area spinge in rete un tiro fuori misura di Ghoulam. 

Gli azzurri dopo pochi minuti trovano anche la rete del raddoppio con un bel tiro da limite d’area di Zielinski, il gol però viene annullato a causa della posizione in offside di Insigne che nega una visuale pulita a Montipoìò per l’intervento.

Nella ripresa il Benevento alza inevitabilmente il baricentro alla ricerca del pari, gli azzurri possono sfruttare qualche spazio in più lasciato scoperto soprattutto sulle fasce con la velocità di Insigne e Politano. Sono proprio i due esterni azzurri a confezionare il 2-0 del Napoli al minuto 66. Su ripartenza Insigne si libera sulla sinistra per un cross a rientrare sul secondo palo, in caduta è vincente la deviazione di Politano.

Partita che gli azzurri gestiscono tranquillamente ed infatti Gattuso non apporta sostituzioni fino a 10’ minuti dal termine quando Koulibaly si lascia ingenuamente espellere per doppia ammonizione. Il tecnico partenopeo inserisce prima Maksimovic ed Elmas per Mertens e Zielinski poi, pochi minuti dopo, entra Hysaj per Politano. Il Napoli torna alla vittoria e riagguanta la sesta posizione in classifica, a tre punti dal quarto posto e con una partita da recuperare. 

Gianluca Cotone