Il Benevento 2020/2021, costruito per ben figurare nella massima serie, con alla guida uno degli allenatori più promettenti del calcio italiano, può essere anche riletto alla luce di numeri e statistiche, alla ricerca di un filo conduttore che possa spiegare le difficoltà che sta attraversando in questa fase della stagione.

In rigoroso ordine decrescente “snoccioliamo” dieci numeri legati a dieci curiosità:

52: il numero di reti subite dai giallorossi sanniti con 28 in casa e 24 in trasferta. Dato che stride con le sole 27 reti realizzate in totale per un attacco che deve crescere dal punto di vista realizzativo

27: le partite giocate dall’unico calciatore sempre titolare nel Benevento ossia Lorenzo Montipò che è stato sempre costante nel rendimento in questa stagione. Seguono a 26 presenze Glik, Ionita e Lapadula.

26: sono i punti realizzati dai sanniti dopo 27 giornate con una media di 0,96 punti a partita; il dato statistico porterebbe in proiezione il Benevento a chiudere a 36 punti. Risultato potenzialmente insufficiente per portare a casa la storica permanenza nella massima serie.

17: sono i match in campionato in cui il Benevento è andato a segno sulle 27 partite , di fatto nel 63% delle uscite stagionali. 6 invece i match nei quali i sanniti sono riusciti a mantenere la porta inviolata. La mancanza di equilibrio tra difesa e attacco sono di fatto il motivo dell’attuale situazione in classifica. Dato statisticamente momentaneamente peggiorato nel girone di ritorno.

15: i punti ottenuti in trasferta della squadra di Inzaghi contro gli 11 tra le mura amiche. Il dato dei punti da ottenere al Vigorito è sicuramente quello su cui lavorare soprattutto negli scontri diretti in zona salvezza.

8: le partite giocate dai sanniti nel girone di ritorno con 4 sconfitte e 4 pareggi; cammino totalmente diverso rispetto alle 19 uscite del girone d’andata con 6 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte per un totale eccellente di 22 punti in classifica a fine girone.

5: il numero di volte in cui il Benevento ha pareggiato con il risultato di 1 a 1. Questo il risultato che si è verificato più volte nel campionato sannita fino ad oggi dopo 27 partite.

4: sono i pareggi nel girone di ritorno contro Sampdoria e Roma in casa e con Spezia e Bologna in trasferta. Bottino troppo esiguo, necessario invertire la rotta.

3: sono il numero di espulsioni dirette subite da tutta la rosa giallorossa nelle prime ventisette uscite stagionali in campionato a cui aggiungere quella di Glik per doppia ammonizione contro la Roma; Schiattarella, Sau e Caprari. Il tutto a testimonianza del fatto che al Benevento piace giocare al calcio e non dare “calci”.

2: sono le partecipazioni del Benevento alla massima serie nel 2017-2018 con ha visto i sanniti retrocedere assieme a Verona e Crotone e ovviamente nel 2020-2021 con lo splendido girone d’andata e con la possibilità di conservare la massima serie.

E’ ovvio che la stagione del Benevento è ancora lunga ed i numeri saranno belli e significativi se porteranno a qualcosa di importante, nella fattispecie l'agognata salvezza.

Gennaro Perna