La Ducati ha compiuto un'impresa memorabile sul tracciato di Cheste, alle porte di Valencia. La squadra di Borgo Panigale ha infatti dominato il weekend piazzando tre moto sul podio con un grande Pecco Bagnaia primo e autore di un finale di stagione da urlo. Il vero evento del giorno è stato però l'addio alle corse di Valentino Rossi. Il fenomeno di Tavullia ha infatti salutato oggi il Motomondiale con un decimo posto tutt'altro che negativo ed ha concluso la sua giornata con una festa nei box. Anche per Petrucci e Lecuona è arrivato oggi il momento dell'addio. Al festeggiamento finale è mancato Marc Marquez, il cui infortunio patito in allenamento si è rivelato molto più grave del previsto. 

La Moto2 era l'unica classe il cui mondiale era ancora in bilico ed alla fine l'epilogo è stato quello più probabile fin dall'inizio, con la vittoria dell'iride da parte di Remy Gardner. L'australiano ha disputato una gara giudiziosa e forse anche troppo accorta, chiudendo decimo in sicurezza, ma il suo successo finale è assolutamente meritato per il cammino svolto durante il 2021 e per la crescita fatta vedere nelle ultime stagioni. Il suo rivale Raul Fernandez ha fatto tutto ciò che doveva, ossia vincere la gara, ma non è bastato. Sul podio con lui l'ottimo Di Giannantonio e Augusto Fernandez, con Vietti quarto. Peccato per Simone Corsi, tornato in pole dopo nove anni e costretto alla resa da un problema tecnico nel giro di ricognizione prima della seconda partenza seguita alla sospensione dovuta al crash che ha visto coinvolti Vierge, Bezzecchi e Baldassarri.

Podio tutto iberico in Moto3, con la prima vittoria in carriera di Artigas davanti a Garcia e Masià, con Salac ed Oncu ai piedi del podio. La gara ha vissuto negli ultimi passaggi della bellissima battaglia tra il neocampione Acosta ed il nostro Dennis Foggia, suo principale rivale in questa stagione. Purtroppo, proprio all'ultimo passaggio, l'italiano ha tentato un attacco finendo leggermente lungo e toccando lievemente il rivale, che è finito perciò a terra, mentre Foggia è stato comunque in grado di concludere.

L'episodio è stato sanzionato dalla direzione gara e Dennis è stato retrocesso dal sesto posto al tredicesimo. L'incidente, benché lieve, è stato l'ennesimo di una stagione vissuta troppo sopra le righe da tutti i protagonisti della Moto3. Le nuove regole che saranno introdotte dal 2022 dovrebbero portare un pò; più di calma in una categoria nella quale l'agonismo ha troppo spesso valicato la soglia del pericolo.

Francesco De Giorgi