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Gp Canada: Verstappen respinge gli assalti di Sainz e trionfa ancora. Leclerc quinto in rimonta

19/06/2022

Gp Canada: Verstappen respinge gli assalti di Sainz e trionfa ancora. Leclerc quinto in rimonta

Il ritorno sull'insidioso asfalto del circuito Gilles Villeneuve di Montreal è stato tutt'altro che avaro di emozioni e colpi di scena, ma alla fine, pur rimescolando gli ingredienti, il risultato finale è stato sempre lo stesso: Max Verstappen primo. L'olandese ha vissuto un weekend perfetto, dominando in una qualifica difficilissima flagellata dal maltempo e gestendo alla perfezione tutte le fasi di gara fino a chiudere con un vantaggio minimo, ma essenziale, su Sainz.

Allo start, Verstappen ha azzeccato lo scatto portandosi subito in testa e mantenendola fino al giro 9, quando il ritiro del suo compagno di squadra Perez ha obbligato la direzione gara ad istituire il regime di virtual safety car. Fermatosi per cambiare le gomme, l'olandese ha rimontato portandosi subito in coda a Sainz e quando la gara è stata di nuovo neutralizzata per lo stop di Schumacher, ha ripreso il comando delle operazioni scavalcando lo spagnolo autore di un pit stop. Da quel momento l'unico brivido è stato dato dalla ripartenza dopo la safety car entrata in pista per permettere il recupero della vettura di Tsunoda, finito goffamente a muro uscendo dai box.

Verstappen ha tenuto agevolmente a bada l'arrembante Sainz senza nemmeno penare più di tanto, visto che lo spagnolo non è riuscito a portare un attacco concreto. Il pilota del cavallino ha comunque sottratto all'olandese il punto addizionale del giro più veloce per pochi millesimi. L'ultimo gradino del podio è andato a Lewis Hamilton davanti al compagno di squadra Russell, mentre Leclerc ha chiuso al quinto posto la sua sfortunata rimonta.

Il monegasco ha preso infatti il via dalla piazzola diciannove dopo aver sostituito le componenti della sua power unit e si è subito lanciato in una rimonta forte dell'aver puntato su un primo stint lungo grazie alla gomme dure calzate allo start. Al momento del pit stop, quando la situazione sembrava volgere al meglio, il monegasco è stato vittima dell'ennesimo colpo di sfortuna, manifestatosi stavolta sotto la forma di una sosta lunga oltre 5 secondi, più lenta di quel tanto che lo ha costretto a rientrare in pista alle spalle di un gruppo di ben 4 concorrenti più lenti.

Per nulla scoraggiato, anche se ormai ai margini della zona punti, Leclerc ha ricominciato la risalita e nelle fasi finali è riuscito a compiere altri sorpassi, agevolato dal ricompattamento del gruppo causato dalla safety car. Purtroppo, per quanto arrembante, il monegasco non è riuscito a raggiungere Russell, che ha così potuto dormire sonni tranquilli negli ultimi chilometri.

La prestazione di Leclerc è stata comunque di grandissimo livello, ma con qualche intoppo in meno si poteva sicuramente raccogliere di più. Il sesto posto è andato ad Esteban Ocon davanti ad un Alonso che non può che ritenersi deluso dall'andamento della gara. Lo spagnolo aveva incantato in prova, conquistando una splendida prima fila, ma in gara ha faticato parecchio, non aiutato da una tattica che lo ha visto partire con le medie ma scegliere una sosta troppo ritardata. Buona doppietta in zona punti per l'Alfa Romeo, ottava e nona con Bottas e Zhou rispettivamente.

Decimo posto ed ultimo piazzamento a punti per il locale Stroll, che ha strappato nel finale la posizione ad un affranto Ricciardo, che ha patito come Norris (quindicesimo) l'ennesimo incredibile crollo prestazionale della McLaren. Ancora una volta in cima alla lista dei delusi ci va la Haas.

La scuderia americana aveva monopolizzato la terza fila in qualifica con Magnussen e Schumacher in quest'ordine, ma è tornata nuovamente a casa con un nulla di fatto. La gara di Magnussen si è complicata all'inizio, quando un contatto nelle prime fasi gli ha danneggiato l'ala anteriore. Il danese ha proseguito fino alla prima sosta con una parte del musetto a penzoloni ma un pit stop lunghissimo lo ha ricacciato indietro in classifica spedendolo all'ultimo posto. Schumacher invece è stato costretto a fermasi dopo pochi giri a causa di un guasto tecnico mentre era in zona punti.


Francesco De Giorgi

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